The Witcher 2, la storia e le parentele di Ciri spiegate bene

The Witcher 2, la storia e le parentele di Ciri spiegate bene
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Sono stati distribuiti su Netflix, in blocco, tutti gli otto episodi che vanno a comporre la seconda stagione di The Witcher e che con il clamoroso twist ending con cui si sono chiusi aumentano l'attesa già per una terza stagione. Un colpo di scena che fa rimettere completamente in discussione l'albero genealogico della Principessa Cirilla.

Approdati sulla piattaforma di streaming solo il 17 dicembre scorso, i nuovi episodi della serie tratta dai romanzi di Andrzej Sapkowski stanno già facendo parlare di sé in lungo e il largo. La nuova stagione si è dimostrata più curata tecnicamente, più immersiva come negli intrecci così nella caratterizzazione dei personaggi e infine si è rivelata piena zeppa di mostri The Witcher 2. Cosa più importante, la nuova stagione ha iniziato a rispondere ad alcune domande dopo che la precedente ci aveva lasciato interdetti e anche leggermente confusi, soprattutto per quella narrazione alternata qui risolta in un’unica timeline – anche se gli sceneggiatori hanno preso in giro i criticoni di The Witcher con una scena appositamente studiata.

Ora fate attenzione, perché seguono spoiler. Se per voi non sono un problema o avete già visto la nuova stagione, ecco la spiegazione approfondita del finale di The Witcher 2. Gran parte della serie è orbitata intorno alla Principessa Cirilla e più che mai questa stagione. È lei al centro dell’addestramento da parte di Geralt e, successivamente, anche di Yennefer. Lei addirittura il nemico da combattere nel finale, dopo esser stata posseduta dal demone Voleth Meir. Ma soprattutto, a lei sembrano interessati tutti i regni umani e non, di questo mondo e degli altri, per via del grande potere che scorre nelle sue vene: il Sangue Antico. Gli stessi motivi sembrano spingere lo spietato Impero di Nilfgaard, ma il colpo di scena nel finale ci rivela l’altra ragione.

Nel twist ending di The Witcher 2 infatti, fra le tante cose, si scopre che la Fiamma Bianca, Emhyr var Emreis, è in realtà Duny, il padre di Cirilla dato per morto. L’uomo è debitore di Geralt per aver spezzato la maledizione che lo affligeva e il cacciatore di mostri chiederà come compenso ciò che Duny non sa ancora di possedere: sua figlia, partorita dalla relazione segreta con Pavetta, Principessa di Cintra in quanto figlia della Regina Calanthe. Quella figlia è proprio Cirilla, che sarà presa sotto l’ala di Geralt per la Legge della Sorpresa dopo la morte dei genitori e la caduta di Cintra. In questo, la serie non differisce molto da quanto riportato nei romanzi.

Ora però, quel padre dato per morto si ritrova ora nei panni del malvagio Imperatore di Nilfgaard, cosa che spiega tutto l’interesse dell’Impero nel perseguitare la compagnia e dichiarare guerra a Cintra. Come e perché Duny abbia compiuto questa trasformazione, lasciamo alla terza stagione in arrivo di The Witcher l’onore di rispondere a queste domande. Voi avete letto i libri e conoscete già la risposta? Ditecelo nei commenti!