The Witcher: la showrunner spiega come vengono effettuate le scelte di casting

The Witcher: la showrunner spiega come vengono effettuate le scelte di casting
di

Il trailer della serie di The Witcher ha superato in pochissimo tempo le 10 milioni di visualizzazioni. Ma non tutti sono rimasti soddisfatti delle scelte fatte dalla produzione, accusandola di snaturare le origini polacche dell'opera in cui sono presenti vampiri, elfi e cacciatori di mostri. Lauren Hissrich spiega quindi la filosofia dietro alcune scelte di casting.

"L'obbiettivo dei nostri casting non è cercare di essere inclusivi, semplicemente diamo un'opportunità a tutti di provarci, chiunque può venire e farci vedere di cosa è capace. Riguardo a The Witcher soprattutto, ho capito fin da subito che il suo universo non è come il nostro, è un continente molto più grande". Continua parlando di cosa cerca nei futuri attori dell'opera: "Non è importante l'accento o il colore della pelle o dei capelli, la cosa più importante nella serie è se l'attore è in grado di rappresentare al meglio il personaggio. Ho parlato molto con Andrzej, soprattutto del fatto che non ha specificato l'etnia dei personaggi".

Siamo sicuri che continuerà l'eterna diatriba nella fandom, tra chi preferisce un look più simile ai videogiochi prodotti da CD Project il cui design dei personaggi, nonostante qualche libertà presa dalla software house, è diventato subito famoso e chi tra gli appassionati è più interessato alla semplice recitazione e interpretazione dei protagonisti.

Se siete tra i pochi che ancora non lo hanno visto, ecco il primo trailer di The Witcher, serie che ricordiamo sarà ispirata ai libri dell'autore polacco e non ai videogiochi di successo, anche se Lauren S. Hissrich ha confermato la presenza di una famosa scena con Geralt e una vasca da bagno.