Tiger King, Jeff Lowe pensa di essere diventato il villain della serie

Tiger King, Jeff Lowe pensa di essere diventato il villain della serie
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L'episodio bonus di Tiger King pubblicato in streaming su Netflix a Pasqua, pur essendo stato odiato dai fan ha offerto ai protagonisti della serie l'opportunità di raccontarsi a un conduttore d'eccezione come Joel McHale. Ognuno ha rivelato a suo modo dei retroscena e Jeff Lowe afferma di aver ricevuto nella docu-serie un trattamento ingiusto.

Secondo Lowe, gli sceneggiatori lo hanno fatto diventare il villain della storia, perché era qualcosa di conveniente ai fini della narrazione. Non è stato facile per lui accettarlo ma alla fine, sostiene, ha fatto pace con l'idea di essere un "cattivo" agli occhi di così tanti spettatori.

"No, voglio dire, penso che abbiano provato a sensazionalizzare un po' la storia per avere un cattivo. E il cattivo è proprio qui" ha spiegato. "Tutti questi ragazzi vengono da me quando sono nei guai, come Joe. E quindi io li aiuto come posso, e appena smetto di aiutarli, se la prendono con me. Ma sai cosa? Mi ci sto abituando."

Non tutti però sono d'accordo con queste affermazioni. Per Josh Dial, che era stato il responsabile della campagna presidenziale di Joe Exotic, Tiger King è "equo ed equilibrato" nel modo di trattare i protagonisti. "Quando sono iniziate le riprese, stavo già lavorando per Joe" ha raccontato a McHale. "Quindi, ho conosciuto il produttore e i registi fin dal primo giorno. Il modo in cui hanno realizzato questo documentario è giusto, è equilibrato e penso solo che sia una produzione meravigliosa."

Per quanto riguarda le critiche di Jeff Lowe, Dial afferma sibillino che "la verità fa male."

Tra gli altri interventi nell'episodio bonus intitolato The Tiger King and I, hanno fatto discutere le dichiarazioni di Erik Cowie sulla scarcerazione di Joe Exotic.