Vikings, come andò davvero l'assedio vichingo di Parigi? Tutto sulle gesta di Ragnar
In Vikings osserviamo la volontà da parte dei vichinghi di andare oltre la Scandinavia e la Gran Bretagna per aggiungere la Francia alle conquiste di Ragnar. La storia corrisponde alla vera storia di un assedio vichingo orchestrato da una delle figure storiche su cui si basa Ragnar Lothbrok dello show.
Il personaggio è passato da essere un semplice contadino e padre a marinaio, esploratore, predone, conte, diplomatico e, a partire dal finale della seconda stagione, re: più titoli di quanti un uomo possa ottenere in una vita. Ma gli studiosi ritengono che il "vero" Ragnar, che ha così tante incredibili imprese associate al suo nome, non fosse un singolo uomo ma una leggendaria fusione di diversi guerrieri e re.
Il creatore della serie Michael Hirst ha dichiarato che pur avendo effettuato una grande quantità di ricerche storiche per la scrittura e la produzione dello spettacolo, il suo obiettivo non è quello di produrre una lezione di storia in stile documentario. Per tale ragione si sa che il vichingo danese Reginheri, una delle figure che gli studiosi collegano alla leggenda di Ragnar Lothbrok, guidò una violenta serie di attacchi a quella che oggi è la Francia e assediò Parigi, che allora era una città insulare, nell'anno 845.
Guidò una flotta di circa 120 navi lungo il fiume Senna, razziando la città di Rouen mentre avanzava. Dopo Rouen, il re dei Franchi occidentali Carlo il Calvo inviò un esercito per proteggere l'Abbazia di Saint Denis, ma i predoni di Reginheri misero in fuga questa forza e impiccarono 111 dei loro prigionieri come tributo a Odino. Continuarono a saccheggiare Parigi, rimanendo fino a quando il re Carlo il Calvo offrì un pagamento di quasi 5.700 libbre d'oro e d'argento per la loro partenza. Per Hirst, Ragnar è simile al dio nordico Odino, che, secondo la mitologia germanica, era disposto a sacrificare il proprio occhio alla ricerca di nuove conoscenze.
Le motivazioni di Reginheri per attaccare Parigi potrebbero non essere state così idealistiche. Prima della sua invasione, a Reginheri erano state concesse alcune terre in Frisia, una regione ora parte della Germania e dei Paesi Bassi, da Carlo il Calvo. L'assedio di Parigi nell'845 potrebbe essere stata una vendetta per aver perso quella terra, e l'ampia serie di pagamenti offerti da re Carlo erano probabilmente un risarcimento per il territorio perso da Reginheri. Hirst, però, ha voluto mostrare l'attacco come un modo per dimostrare al pubblico televisivo quanto rapidamente la portata delle incursioni vichinghe sia aumentata durante quel periodo storico.
Sebbene Vikings prenda molti elementi dalla mitologia e dalla storia norrena, non è completamente accurato, cambiando molte cose per adattarsi meglio alla storia che vuole raccontare. Scoprite perché Vikings è terminata dopo sei stagioni e a cosa è ispirato Vikings nei nostri approfondimenti.
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