Vikings Valhalla, quante stagioni ci saranno su Netflix?

Vikings Valhalla, quante stagioni ci saranno su Netflix?
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Che Netflix stia scommettendo con grande fiducia su Vikings: Valhalla, spin-off del popolare show a tema vichingo, ce lo dimostrano le numerose stagioni già ordinate dalla piattaforma streaming. Ma se lo show dovesse avere il successo sperato, molte altre stagioni potrebbero seguire. Ecco lo stato attuale dei rinnovi.

Sono usciti da meno di due settimane i primi episodi del nuovo show sui vichinghi nato dalla mente di Michael Hirst – che torna come produttore esecutivo, affiancato dallo shwrunner Jeb Stuart – che già ci sono notizie molto promettenti sulla data di uscita di Vikings Valhalla 2. A semplificare le cose e affrettare i tempi, un piano di rinnovi già pensato da Netflix con un enorme blocco di episodi di partenza. Cui – se la serie dovesse sortire il successo sperato da Netflix, come fanno pensare le sue strategie produttive – potrebbero seguirne molti altri: addirittura il doppio.

Normalmente infatti, Netflix si riserva almeno il primo mese dall’uscita per valutare le prime quattro settimane di ascolti. Fatto questo, possono passare anche diversi mesi prima che un primo rinnovo diventi ufficiale. In questo caso invece, quando i primi otto episodi sono arrivati su Netflix il 25 febbraio scorso, le riprese dei successivi otto erano già state chiuse da tre mesi. Questo perché il colosso dello streaming, quando ha messo in sviluppo lo spin-off, è partito ordinando il numero record di 24 episodi, dirazionati in tre stagioni. E quando ad agosto 2021 sono ricomincite le riprese che tutti credevano della prima stagione, in realtà si stava già girando la seconda.

La risposta ufficiale dunque, almeno per ora, è tre stagioni sicure. Ma di fronte a un titolo così importante, si potrebbe facilmente arrivare a molti più rinnovi, determinati a quel punto dagli ascolti delle prime stagioni. L’ostacolo da superare era far affezionare i fan dello show originale a uno spin-off che, per il massiccio rimescolamento di casting, avrebbe potuto deludere molti. Ma a giudicare dalle prime reazioni, che hanno evidenziato sì un tono molto diverso ma l’hanno anche apprezzato molto, sembra che le premesse siano ottime. Non sarebbe così impensabile, a questo punto, ottenere un raddoppio che ricalchi la stessa durata dello show originale.

Basti pensare, esempio lontano a Better Call Saul, che ha avuto addirittura una stagione in più di Breaking Bad: per un episodio, una delle serie più amate in assoluto è stata superata dal suo stesso spin-off. Non sarebbe quindi così strano, di fronte a tre stagioni di partenza, che Netflix possa rinnovare Valhalla fino a una sesta, anche per la mole di fatti da raccontare. Moltissime le domande in sospeso di Vikings Valhalla dopo i primi otto episodi e se guardiamo all’arco temporale coperto da Vikings Valhalla, si nota come sia simile a quello del precedente. Le due serie, nel complesso, iniziano alla vigilia dell’IX secolo e finiscono nel 1066 con la conquista normanna. Considerando che a separarle c’è un secolo, le due serie hanno durata simile nella storia e quindi potrebbero avercela anche in quella produttiva.