Vittorio Brumotti rapinato a Los Angeles: "Avevo una pistola puntata in bocca"

Vittorio Brumotti rapinato a Los Angeles: 'Avevo una pistola puntata in bocca'
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Dovunque vada, il povero Vittorio Brumotti sembra rincorso dalle aggressioni. Stavolta, la peggiore che abbia mai subito probabilmente, non era durante un servizio. Si trovava a Los Angeles per vacanza con la sua fidanzata, Annachiara Zoppas, quando è stato rapinato da quattro uomini armati: "La peggior violenza che abbia mai subito".

Con il nuovo taglio dei suoi ultimi servizi presso Striscia la notizia, il noto fake TG d’assalto di Mediaset, Brumotti ha abbandonato la bicicletta per recarsi in alcune delle più pericolose piazze di spaccio in Italia. E più i servizi si susseguono, più si assommano le aggressioni. Una delle prime a Vittorio Brumotti nel 2020 da parte di alcuni spacciatori e lo stesso l’hanno dopo, nel 2021: Brumotti la definì la più violenta di sempre. Ma ora è praticamente imparagonabile a quanto gli è capitato nella città californiana, dove non si trovava per un servizio ma per vacanze.

Nella giornata di sabato, in piena mattina e in compagnia di altri due amici, il conduttore è stato rapinato da quattro uomini armati. Racconta annunciando il fatto, con la faccia tumefatta: "Sono qui in vacanza con Annachiara. Stavo girando dei video con la bicicletta sulla Pacific, la via principale della costa, e in lontananza vedo due ragazzi che si stanno picchiando. Decido di allontanarmi, di cambiare strada, ma poco dopo mi accorgo che ci sono quattro persone che mi seguono in bici. Mentre cerco di allontanare un mio amico e Annachiara mi colpiscono in testa con il calcio di una pistola, mi buttano per terra, mi riempiono di calci e pugni, mi mettono un'altra pistola in bocca e mi levano l'orologio e lo zaino”.

Continua il racconto: “Poi si girano verso Annachiara: io cerco di reagire, ma ero mezzo svenuto. Loro a quel punto decidono di scappare, lanciano via una delle pistole, che poi trovo io. Per fortuna, nel giro di poco tempo, interviene la polizia con diverse pattuglie e addirittura un elicottero. Annachiara era terrorizzata, ma sta bene. Evidentemente mi stavano 'marcando' da tempo: erano quattro ragazzi di colore, di circa 20 anni. Io sono un po' abituato alle aggressioni, ma quello che è successo oggi è sicuramente il record di violenza che abbia mai subito”. L’augurio di rimettersi in sesto quanto prima.