WandaVision, la collezione di DVD dei Maximoff presenta qualche problema: ecco quali

WandaVision, la collezione di DVD dei Maximoff presenta qualche problema: ecco quali
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In attesa di assistere a quello che sembra già un promettente showdown nel nono e ultimo episodio di WandaVision, in arrivo il prossimo 5 marzo, l'ottavo episodio ci ha finalmente rivelato il perché e il come Wanda Maximoff ha creato l'ESA e un mondo "alternativo" interamente basato sulla storia della sitcom americana.

Si scopre infatti grazie al viaggio nei ricordi di Wanda organizzato da Agatha Harkness che l'Avenger d'origini sokoviane era una grandissima appassionata di sitcom televisive, questo anche grazie al "lavoro" del padre, che vendeva proprio cassette e dvd di Vita da Strega e tantissimo altro. Il suo preferito era però il The Dick Van Dyke Show, su cui per altro di basano quasi per intero i primi due episodi dello show, con quella stessa semplicità e quella leggerezza di cui Wanda aveva tanto bisogno.

Proprio il fatto dei DVD, comunque, potrebbe cambiare la timeline del MCU. Sulla base di alcuni commenti fatti da Jimmy Woo, nel quinto episodio di WandaVision scopriamo che Wanda e Pietro sono nati nel 1989 e che i loro genitori sono morti quando loro avevano all'incirca 10 anni. Questo significa che, stando alla data di nascita, la scena dell'esplosione vista nell'ottavo episodio è avvenuta tra il 1998 e il 1999. Questo renderebbe la presenza dei DVD o la scena stessa un errore, e il perché è presto detto.

I Maximoff hanno una copia del cofanetto DVD di Malcom in the Middle, la prima stagione per l'esattezza, stagione che però andò in onda in America nel 2000 e di cui il DVD non venne rilasciato prima del 28 ottobre del 2002, dunque due anni dopo l'esplosione che rese i Gemelli Maximoff orfani di guerra. C'è persino di più: il bellissimo cofanetto DVD del The Dick Van Dyke Show è infatti ancora più preoccupante, essendo uscito il 24 maggio del 2005, ben cinque anni dopo l'esplosione.

La spiegazione più semplice e ovvio è che quello fosse il modo di mostrare a tutti il perché Wanda si fosse innamorata delle sitcom americane classiche, indipendentemente dall'uscita dei cofanetti nella realtà, che è qualcosa di non pedissequamente rispettabile, una libertà narrativa, un falso storico d'autore. Quelle sitcom e quei DVD spiegano perfettamente l'amore di Wanda per quei mondi così allegri e brillanti che l'hanno sempre accompagnata lungo la sua difficile crescita.

Vi lasciamo alla recensione dell'ottavo episodio di WandaVision.

WandaVision, la collezione di DVD dei Maximoff presenta qualche problema: ecco quali