Watchmen e il calamaro gigante: tutto ciò che c'è da sapere e non avete mai osato chiedere

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HBO, da sempre sinonimo di qualità, colpisce non solo per la potenza narrativa delle sue storie, ma anche per quella visiva. Brillante esempio ne è il Watchmen di Damon Lindelof e a portarci dietro le quinte della serie stavolta è il direttore della fotografia Xavier Grobet, che racconta com'è stata realizzata la scena del calamaro gigante.

La scena del mostro che si materializza sulla città di New York nell'episodio 1x05, intitolato Una leggera paura dei fulmini, è tra le più impressionanti dell'intera serie e tra le iconiche del fumetto di Alan Moore, nonché grande assente della trasposizione cinematografica di Zack Snyder. Ma come si studia, crea e rende realistica una creatura del genere?

"Quella è stata una scena davvero molto interessante", ha spiegato Grobet ai microfoni di ComicBook Movie. "Alla fine siamo riusciti a ricreare quasi alla perfezione la scena descritta nelle scenografia. Il problema principale era riuscire a rendere verosimile una creatura enorme come quella e per di più creata integramente in CGI. Quando lessi il copione per la prima volta pensai ad una scena totalmente diversa da quella che la regista Steph Green aveva in mente: volevo apparisse ad Hoboken invece che nel centro di Manhattan. Ma lei [Green] mi disse di no perché voleva iniziare sul volto terrorizzato del ragazzo, poi indietreggiare per inquadrare Manhattan e solo infine sarebbe comparso il calamaro. La difficoltà maggiore è stato rendere organica una scena in cui passavamo da un paesaggio reale a uno realizzato al computer."

"Abbiamo lavorato fianco a fianco ad Eric [Henry], il supervisore dei VFX, e abbiamo chiesto ai cameraman che si occupano delle riprese di costruire questo complesso sistema di cavi per appendere e far volare la telecamera. Abbiamo iniziato a riperdere direttamente sul volto del ragazzino, dopodiché la videocamera è iniziata a salire inquadrando l'intera area e il parco giochi e lì abbiamo tagliato ed inserito la parte in computer grafica. Ci sono state molte riunioni con Eric per capire come passare da un sistema all'altro senza che si notasse il taglio e alla fine abbiamo deciso di usare la ruota panoramica come elemento di collegamento. Anche in quel caso, però, la telecamera si allontanava troppo velocemente e abbiamo dovuto creare una linea verticale da seguire per nascondere i tagli. È stata un'operazione lunga e complessa."

Immaginavate che una scena tanto "semplice" potesse richiedere una tale quantità di lavoro? Per rivederne tutti i dettagli vi basterà cliccare play nel player in alto.

A proposito di dietro le quinte e colpi di scena, solo pochi giorni fa Damon Lindelof ha rivelato la sua versione del finale di Watchmen e raccontato anche la storia dietro la genesi di Hooded Justcie.