Watchmen, Damon Lindelof vorrebbe gli attori del film di Zack Snyder, ma in nuovi ruoli

Watchmen, Damon Lindelof vorrebbe gli attori del film di Zack Snyder, ma in nuovi ruoli
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Dopo lo spettacolare nuovo trailer di Watchmen, presentato in occasione del San Diego Comic-Con, lo showrunner Damon Lindelof ha iniziato il solito giro promozionale di rito in attesa del lancio della serie HBO, il cui debutto come sappiamo è previsto per il prossimo ottobre.

Parlando con The Wrap, l'autore di Prometheus, Lost e The Leftovers ha svelato un aneddoto sulla produzione dello show, praticamente un sequel della graphic novel di Alan Moore, che era stata a sua volta adattata per il grande schermo da Zack Snyder nel 2009 nell'omonimo film prodotto da Warner Bros.

Nello specifico, Lindelof ha spiegato che coinvolgere nel suo progetto anche gli attori dell'adattamento cinematografico, sarebbe stato troppo complicato:

"Sarei interessato. Lo ripeto, non voglio essere sbrigativo al riguardo. Il nostro Watchmen, con due notevoli eccezioni, sta cercando di introdurre nuovi personaggi invece di soffermarsi sui personaggi del classico. Ma sapete com'è, mai dire mai.

Le due eccezioni menzionate da Lindelof sono Jeremy Irons, che interpreta una versione invecchiata di Ozymandias / Adrien Veidt (interpretata da Matthew Goode nel film) e Doctor Manhattan (che nel film di Snyder aveva il volto di Billy Crudup).

Il ritorno di personaggi come Gufo Notturno (Patrick Wilson) e Spettro di Seta (Malin Akerman) è stato impedito da due ragioni: la prima, piuttosto evidente, è che questo sequel di Watchmen è ambientato trent'anni dopo l'opera originale; la seconda, invece, ce la spiega l'autore:

"Se dovessero apparire, allora quel film diventerebbe ufficialmente canonico." Nella sua serie HBO, gli unici eventi canonici sono quelli raccontati nell'opera originale di Moore (il film di Snyder ha apportato delle modifiche solo nel finale). Lindelof continua: "Allo stesso modo in cui il film Marvel X-Men è fuori dai canoni dei film Marvel Cinematic Universe della Disney. È un po' come se Patrick Stewart interpretasse il Professor X nel MCU? Si creerebbe confusione, no? Quei film a quel punto farebbero parte dell'universo degli Avengers e di Spider-Man? Se Patrick Wilson fosse improvvisamente un vigilante notturno, cosa che non sarebbe pratica tra l'altro, perché il nostro Gufo Notturno ha settant'anni circa, rischierebbe di confondere le persone. Non voglio che accada."

Per altre informazioni, recuperate il nostro Everycult su Watchmen.