Zoe Saldaña rivela: "All'inizio della carriera la mia agente voleva che cambiassi nome"

Zoe Saldaña rivela: 'All'inizio della carriera la mia agente voleva che cambiassi nome'
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Molti la conoscono come Gamora in Guardiani della Galassia, ma la carriera di Zoe Saldaña conta in realtà la partecipazione a molti prodotti di successo come Avatar o Star Trek. L'attrice, lanciata dal film Center Stage (Il Ritmo del Successo) nel 2000, ha recentemente raccontato che in quell'occasione le fu consigliato di cambiare nome.

Si tratta di un'usanza molto, diffusa soprattutto se si va indietro dal 2000, quando molti attori hanno modificato completamente i propri nomi assumendo nickname d'arte. "Quando ho fatto Center Stage, ricordo di essere stata scoraggiata dai miei vecchi manager a usare il mio nome", ha spiegato Saldaña. "Tuttavia loro non intendevano incoraggiarmi a smettere di essere quello che ero. Hanno celebrato chi ero. Ma la mia agente a quei tempi era un'ex cantante e performer di danza, e anche lei ha cambiato nome, quando era un'adolescente negli anni '60, mi sembra. E mi ha detto che è quello che fanno tutti."

Secondo l'attrice la sua manager, dunque, stava provando soltanto a fare quello che secondo lei era meglio per la sua cliente. "Ma a me piaceva ancora il mio nome" ha rivelato Saldaña, che si è dunque opposta alla ricerca di uno pseudonimo. E sembra che l'attrice abbia fatto la scelta giusta. A confermarglielo è stato Spielberg, che l'ha diretta in The Terminal. In quell'occasione il regista le aveva detto una cosa importantissima: "Per poter sapere dove stai andando, devi sempre sapere da dove vieni". E conservare il suo nome le ha permesso di onorare questo principio.

E voi, cosa ne pensate di questa storia? Intanto Zoe Saldaña rivela il suo desiderio di raccontare una storia di origini di Gamora in un film.