Francesco Mocerino

C'è tanta Italia in un mondo televisivo che nel 2024 si prepara a consegnarci ancora numerosissimi contenuti seriali.

Cuochi, zombie, armadilli parlanti e tanto altro: l'anno che si chiude è stato particolarmente variegato per gli appassionati degli show televisivi.

Tra le dozzine di serie proposte dalle piattaforme streaming, quella prodotta da Amazon rimane una delle poche capaci di intrattenere ad ogni puntata.

Il teaser di Fallout pubblicato da Amazon pochi giorni fa ha acceso il sacro fuoco dell'hype con la promessa di un'apocalisse grottesca e sanguinosissima.

Le nuove puntate dello show fantasy propongono un intreccio più accattivante rispetto alla prima stagione, ma non tutti i problemi sono stati risolti.

Ad un passo dalla conclusione, il fantasy prodotto da Amazon si dimostra ancora incapace di superare i propri storici difetti.

La serie tratta dalla saga fantasy riprende i fili di una storia appena iniziata, cercando di risolvere i difetti che avevano appesantito la prima stagione

Lo sconfinato amore di pubblico e critica non hanno impedito a Netflix di cancellare numerosi show dal potenziale inespresso.

I rivali sono numerosi ed altamente meritevoli, eppure lo show di Craig Mazin ha l'opportunità di segnare un passo epocale per gli adattamenti videoludici.

Facciamo il punto su una scelta estremamente impopolare che rischia di minare il mercato italiano di Netflix negli anni a venire.

La soap colombiana torna con una seconda stagione fossilizzata su modalità televisive che speravamo estranee al mondo dell'intrattenimento in streaming.

La seconda stagione del teen drama spagnolo getta via ogni parvenza di narrazione per focalizzarsi su pigri sentimentalismi e sulla sessualità immatura.

La serie tv intrattiene senza esaltare con la sua narrazione semplicistica di crisi geopolitiche, alleanze in pericolo ed un matrimonio da salvare.

La serie inglese è davvero poco plausibile nel suo racconto di una famiglia distrutta dalla passione accecante.

La serie creata da Lee Sung Jin mescola con grande estro la comicità ad una sottotrama drammatica che rende i suoi personaggi davvero credibili.

La nuova serie di Shawn Ryan riesce ad intrattenere per tutta la sua durata nonostante una trama prevedibile e personaggi stereotipati.

Fantastichiamo sul casting di un personaggio complicatissimo, in attesa di notizie ufficiali che non tarderanno ad arrivare.

La seconda parte del videogioco sarà adattata da HBO in due stagioni per mantenere intatti i numerosi eventi di una trama indimenticabile.

Lo show televisivo approfondisce uno degli antagonisti più temuti del videogioco, gettando una nuova luce sulla sua follia e sull'umanità distrutta.

Per la prima volta lo show HBO lavora in sottrazione rispetto al materiale di partenza, restituendo una puntata toccante ma priva di guizzi memorabili.

Guido Iuculano e Davide Orsini trasformano il simbolo femminile in una detective presuntuosa ed arrabbiata, scadendo spesso nella soap opera all'italiana.

Due spot durante l'evento sportivo più atteso dell'anno hanno ricordato al pubblico gli appuntamenti da non perdere sul piccolo schermo.